Il bonus per gli investimenti pubblicitari previsto dal DL 50 del 2017 è stato prorogato agli investimenti effettuati negli anni 2021 e 2022.

Tuttavia occorre effettuare una “prenotazione” attraverso l’invio telematico della “Comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari” al Dipartimento per l’informazione e l’editoria.

Il termine per l’invio della comunicazione di prenotazione è stato fissato al 31 marzo 2021.

Ricordiamo che il credito d’imposta può essere usufruito dalle imprese e lavoratori autonomi (indipendentemente dalla natura giuridica, dalle dimensioni e dal regime contabile) e dagli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica nonché sulla stampa on line, sulle TV e radio locali.

Poiché il budget destinato nel bilancio dello Stato è limitato a 50 milioni per ciascuno dei due anni, la prenotazione serve per conoscere il totale delle richieste presentate e poter eventualmente fare un ripartizione proporzionale.

La legge finanziaria apporta le seguenti modifiche:

• solamente per gli interventi sulla “stampa” viene meno il presupposto dell’incremento minimo dell’1% rispetto all’investimento dell’anno precedente;
• per gli investimenti sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 75% dell’investimento incrementale purché pari o superiore almeno dell’1% degli analoghi investimenti effettuati sullo stesso mezzo d’informazione nell’anno precedente.
• resta ferma l’applicazione del limite de minimis di cui al Regolamento dell’Unione europea.