STUDIO GHIGLIONE COMMERCIALISTI ASSOCIATI


Fra Luca Bartolomeo de Pacioli, o anche Paciolo, è stato un religioso, matematico ed economista italiano, autore della Summa de Arithmetica, Geometria, Proportioni e Proportionalità e della Divina Proportione. Egli è riconosciuto come il fondatore della ragioneria – 1447 – 1517b qui ritratto in un dipinto di Jacopo dè Barbari(Venezia, 1460⁄70 – 1516 circa


CIRCOLARE N° 12 DEL 5– 6 – 2023
Oggetto: bando “Imprese Borghi”

Apertura: 8 giugno

Chiusura: 11 settembre

Sono 188 i milioni previsti dal bando in esame finalizzato al recupero di 294 borghi italiani attraverso la concessione di contributi a fondo perduto a PMI per l’attuazione della rigenerazione culturale e sociale dei piccoli Comuni e a sostenibilità ambientale.

Il Liguria i Comuni interessati sono:

Triora

Carro

Pignone

Vernazza

Cervo

Villa Faraldi

Diano Arentino

Laigueglia

Campo Ligure

Finalità

L’intervento si colloca all’interno del PNRR – M1C3 Misura 2 “rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”

L’investimento 2.1 “Attrattività dei Borghi” si articola in:

  • Linea di intervento A finalizzata alla realizzazione di 21 Progetti per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono (uno per Regione e Provincia autonoma)
  • Linea di intervento B finalizzata alla realizzazione di 207 progetti locali di rigenerazione culturale e sociale che interessano 289 borghi storici
  • Regime di aiuto a favore di micro e PMI e anche di enti non profit localizzate o che intendano insediarsi nei Comuni⁄borghi selezionati con la Linea B

Beneficiari

Possono presenta la domanda:

  • micro, piccole e medie imprese che presentano iniziative imprenditoriali in forma singola o in aggregazione, già costituite o che intendano costituirsi in forma di ditta individuale, di società di persone o di capitali
  • cooperative
  • associazioni non riconosciute
  • organizzazioni dotate di personalità giuridica non profit
  • Enti del Terzo Settore iscritti o in corso di iscrizione al RUNTS
  • imprese agricole per iniziative non riconducibili ai settori della produzione primaria dei prodotti agricoli

I requisiti richiesti per i soggetti sono:

  • avere una o più unità locali ubicate, o che si impregnano a realizzare nei Comuni⁄Borghi storici assegnatari di risorse per i Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale
  • essere iscritte, ove previsto, nel Registro delle Imprese
  • risultare nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in stato di scioglimento o di liquidazione e non essere sottoposte a procedure di fallimento o di concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa o volontaria, ed amministrazione controllata;
  • esser in regola con le disposizioni in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenszione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente;
  • essere in regola con i versamenti contributivi
  • avere titolo per ricevere aiuti “de minimis”
  • nel caso di organizzazioni dotate di personalità giuridica non profit nonché di Enti del Terzo Settore, essere iscritti o in corso di iscrizione al RUNTS

I soggetti realizzatori possono aggregarsi in numero minimo di tre e massimo di cinque mediante accordi di collaborazione da formalizzarsi entro la data di presentazione della domanda. Ciascun soggetto partecipante dovrà comunque presentare una propria domanda autonoma anche se sinergicamente connessa con le altre.

Progetti ammissibili

I progetti dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda, devono avere una durata massima di 18 mesi a partire dalla data di accettazione del provvedimenti di ammissione e, comunque, dovranno essere terminati entro il 31 dicembre 2025.

I progetti dovranno essere volti a rilanciare le economie locali nel campo delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari ed artigianali.

Misura del contributo

Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto nella misura massima del 90% e, comunque, d’importo massimo di 75 mila Euro.

Il contributo è del 100% nei seguenti casi:

  • nuove imprese, da costituire antro 60 giorni dal provvedimento di concessione del contributo
  • imprese già costituite a prevalente titolarità giovanile o femminile.

Spese ammissibili

Le spese, al netto dell’IVA, devono essere sostenute direttamente dai soggetti realizzatori a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e devono essere riconducibili alle seguenti voci di investimento:

  • impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili
  • beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, certificazioni. Le spese devono essere supportate da apposita perizia giurata
  • opere murarie fino al massimo del 40% dell’iniziativa per l’adeguaento alle condizioni necessarie alla realizzazione dell’investimento proposto
  • sono altresì ammissibili le seguenti spese di capitale circolante fino al limite massimo del 20%
    • materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti connessi al processo produttivo
    • utenze relative ai locali oggetto dell’iniziativa
    • canoni di locazione relativi alle unità oggetto dell’iniziativa
    • prestazioni di servizi connesse all’attività agevolata
    • costo del lavoro dipendente da assumere a seguito della realizzazione dell’iniziativa
  • i beni non devono rappresentare mera sostituzione di impianti, macchinari ed attrezzature, salvo il caso della sostituzione finalizzata all’efficientamento energetico
  • non sono ammesse acquisizioni mediante il c.d. “contratto chiavi in mano”, né beni acquisiti con contratti di leasing, né mediante commesse interne
  • non sono ammesse spese sostenute nei confronti di soggetti che esercitano rapporti di controllo o collegamento societario, anche in via indiretta, soci o titolari di cariche nel soggetto realizzatore;

Valutazione delle domande

Le domande verranno analizzate con due distinte fasi:

  • verifica formale dell’ammissibilità
  • valutazione di merito, da iniziare solamente dopo che è stato superato il controllo formale.

La valutazione di merito viene condotta autonomamente da due distinti soggetti:

  • Soggetto gestore
  • Comitato per la valutazione della coerenza dell’iniziativa imprenditoriale con il progetto Locale



Lo Studio Ghiglione Commercialisti Associati ha sede in Genova, Via Assarotti 38/16
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