STUDIO GHIGLIONE COMMERCIALISTI ASSOCIATI

Fra Luca Bartolomeo de Pacioli, o anche Paciolo, è stato un religioso, matematico ed economista italiano, autore della Summa de Arithmetica, Geometria, Proportioni e Proportionalità e della Divina Proportione. Egli è riconosciuto come il fondatore della ragioneria – 1447 – 1517b qui ritratto in un dipinto di Jacopo dè Barbari(Venezia, 1460⁄70 – 1516 circa

CIRCOLARE N° 24 DEL 24 – 9 – 2023

Oggetto: Regione Liguria – incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili

Apertura 22 settembre

Chiusura 6 ottobre

Destinatari

Il bando intende sostenere le micro, piccole e medie imprese liguri che realizzano interventi di produzione di energia attraverso l’installazione di impianti da fonti rinnovabili tipo fotovoltaico, mini–eolico, biomasse, solare termico. Le imprese devono soddisfare tutti i seguenti requisiti:

avere una sede operativa in Liguria
essere regolarmente costituite ed iscritte al Registro imprese come attive
non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo (salvo il caso di concordato con continuità aziendale.

Natura dell’agevolazione

L’agevolazione può coprire fino all’80% dell’investimento e consiste in un contributo a fondo perduto (massimo 40%) congiuntamente ad un finanziamento a tasso agevolato (1,5%). L’agevolazione in esame non è cumulabile con qualsiasi altra forma di aiuto di Stato

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili i seguenti interventi ancora da iniziare o già iniziati (ma non ancora conclusi):

realizzazione di impianti alimentari da fonti di energia rinnovabile per la produzione di energia destinata all’autoconsumo
opere di repowering, ovvero di sostituzione dei componenti originali dell’impianto energetico rinnovabile con altri nuovi e di riconfigurazione del layout al fine di aumentare la resa dell’impianto
sostituzione dell’impianto termico con pompe di calore collegate all’impianto a fonte energetica rinnovabile.

Gli investimenti devono essere conclusi e rendicontati entro 10 mesi dalla data di concessione e, comunque, entro il 31 ottobre 2024. L’ammontare dell’investimento deve essere di almeno 20 mila Euro per le microimprese e di 60 mila Euro per le altre e non deve superare 1,5 milioni. Non sono ammissibili interventi che prevedano la demolizione e ricostruzione di fabbricati.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese, al netto dell’IVA, strettamente correlate all’operazione riguardanti le seguenti voci:

acquisto attrezzature, impianti, componenti, sistemi, programmi informatici strettamente funzionali all’investimento, macchinari e relativa messa in opera;
apparecchiature per la riduzione/eliminazione degli impatti ambientali nel rispetto del principio DNSH;
spese edili strettamente ad esclusivo asservimento degli impianti oggetto di finanziamento e/o eventuali opere necessarie alla “resa a prova di clima” delle opere finanziate;
spese tecniche per analisi dello scenario contro fattuale, progettazione, direzione lavori, collaudi, sicurezza cantieri
costi indiretti dell’operazione fino al 7% dei costi diretti ammissibili

Non sono ai ammissibili:

spese sostenute per prestazioni in economia
spese fatturate da soggetti controllati, controllanti o collegati;
spese tra coniugi, parenti ed affini entro il terzo grado
spese per l’acquisto di beni ai fini dimostrativi
spese per l’acquisto di veicoli
spese per acquisti di mera sostituzione
spese relative a costi di esercizio (ad es. combustibile e manutenzione ordinaria)
spese per l’acquisto di beni usati o rigenerati;
spese inerenti la presentazione e la rendicontazione della domanda
spese per acquisti in leasing;

Lo Studio Ghiglione Commercialisti Associati ha sede in Genova, Via Assarotti 38/16 P. IVA: 03273980106 Tel: 010⁄887786 mail: ghiglione@studioassociatoghiglione.it PEC: studioghiglione@pec.studioassociatoghiglione.it

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