STUDIO GHIGLIONE COMMERCIALISTI ASSOCIATI





CIRCOLARE N° 20 DEL 8 – 7 – 2021
Oggetto: Nuova Garanzia Giovani in Liguria Apertura: 8 settembre 2021

La Regione Liguria in adesione ad un programma europeo ha emanato un bando a favore dei giovani NEET (Not in Education, Employment or Trading).

L’agevolazione è articolata in due misure:

1) attività di accompagnamento all’avvio di impresa e supporto allo start up di impresa

2) supporto per l’accesso al credito agevolato

Il bando in questione è relativo alla seconda misura ed ha l’obiettivo di sostenere l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali e⁄o autoimpiego attraverso la concessione di finanziamenti a tasso zero.

Beneficiari

I giovani di età compresa tra 18 e 29 anni devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • devono aver aderito al Programma “Nuova Garanzia Giovani in Liguria”
  • essere residenti in una delle Regioni italiane che hanno aderito all’Iniziativa per l’Occupazione Giovanile (IOG)
  • essere disoccupati
  • non frequentare alcun corso di studi
  • non essere inseriti in alcun corso di formazione
  • non essere inseriti in un percorso di tirocinio curriculare e⁄o extracurriculare
  • non avere in corso lo svolgimento di un progetto di Servizio Civile regionale o nazionale né di altra politica attiva regionale, nazionale o comunitaria
  • aver rilasciato la DID in qualità di disoccupato (ex D. Lgs. 150⁄2015) mediante registrazione al portale regionale MiAttivo
  • aver sottoscritto il Patto di Servizio Personalizzato nell’ambito della Garanzia Giovani attraverso presa in carico da parte del Centro per l’Impiego ligure

Iniziative ammissibili

Le domande possono essere presentate da:

  • imprese individuali, società di persone, società cooperative, cooperative sociali, associazioni professionali e società tra professionisti che siano costituite da non più di 12 mesi e che siano inattive
  • imprese individuali, società di persone, società cooperative, cooperative sociali non ancora costituite a condizione che si costituiscano entro 60 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento di ammissione
  • lavoratori autonomi che svolgono attività professionale con partita IVA attiva e non movimentata da non più di 12 mesi e da aprire entro 60 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento di ammissione

che abbiano la sede operativa nel territorio della Regione Liguria.

I richiedenti, inoltre:

  • non devono essere stati rinviati a giudizio né aver riportato condanne anche non passate in giudicato per i reati presupposto di cui al D. Lgs. 231⁄2001
  • non devono aver fruito di altre agevolazioni pubbliche della medesima misura o per le stesse finalità
  • non essee assoggettati a procedure esecutive o concorsuali
  • non aver avuto protesti per assegni e⁄o cambiali negli ultimi 3 anni salvo che il debito sia stato pagato

I richiedenti in forma societaria o di associazione professionale devono:

  • essere iscritte al Registro delle Imprese e essere ⁄non attive” (ad eccezione dei lavoratori autonomi)
  • localizzare la sede operativa nel territorio della Regione Liguria
  • dichiarare di non fruire contestualmente di altre agevolazioni pubbliche della stessa natura o per le medesime finalità
  • non essere sottoposte a procedure esecutive o concorsuali
  • per le società di persone il legale rappresentante deve essere un NEET ed avere la maggioranza delle quote
  • per le società cooperative i soci rappresentanti la maggioranza assoluta numerica e di quote nonché il Presidente devono essere NEET
  • per le Associazioni professionali e le Società tra professionisti tutti i componenti devono essere NEET

Attività finanziabili

Sono ammissibili le iniziative rifeibili a tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising con le seguenti esclusioni:

  • settori della pesca e dell’acquacoltura;
  • della produzione primaria in agricoltura
  • settori delle lotterie, scommesse e case da gioco

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni sono concesse in forma di finanziamento senza interessi non assistito da alcuna foma di garanzia in misura compresa tra 10.000 e 25.000 Euro da rimborsarsi in 7 anni con rate trimestrali posticipate

Spese escluse

Non possono far parte del Piano di Intervento:

  • le spese relative a beni o servizi acquistati da fornitori con cui intercorrano rapprti di controllo o collegamento ex art. 2359 C.C. o nella cui compagine sociale siano presenti soci o titolari o coniugi e familiari del richiedente;
  • le spese per l’acquisto di beni usati o rigenerati (salvo alcune eccezioni)
  • le spese per l’acquisto di immobili e terreni
  • le spese per l’acquisto di mezzi di trasporto merci su strada da parte delle imprese che hanno come oggetto il trasporto merci in conto terzi

Le modalità di pagamento devono essere tracciabili.




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