Con decreto pubblicato sulla GU del 19/2 sono state definite le modalità ed i criteri per l’erogazione di contributi a fondo perudto alle imprese operanti neo settori del wedding, dell’intrattenimento e dell’organizzazione di cerimonie e dell’hotellerie–restaurant–caterging (HORECA).

Si tratta di un provvedimento previsto dall’art. 1 ter del DL 73/2021 che demanda ad un decreto ministeriale la definizione delle modalità di corresponsione e dei soggetti beneficiari e che subordina le misure all’autorizzazione della Commissione UE.

A tutt’oggi l’autorizzazione della Commissione non è ancora stata concessa, tuttavia il Ministero la emenato le disposizioni di attuazione.

Beneficiari

Le imprese che possono presentare la domanda per il contributo a fondo perduto sono quelle che esercitano una delle seguenti attività:

10.71.20 produzione di pasticceria fresca

10.82.00 produzione di cacao, cioccolata, caramelle e confetteria

14.13.20 sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno

18.14.00 legatoria e servizi connessi

32.99.90 fabbricazione di altri articoli n.c.a.

47.20.20 commercio al dettaglio di torte, dolciumi, confetterie

47.71.10 commercio al dettaglio di confezioni per adulti

47.76.10 commercio al dettaglio di fiori e piante

47.78.35 commercio al dettaglio di bomboniere

49.32.30 trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessaggio con conducente

55.10.00 alberghi

56.10.11 ristorazione con somministrazione

56.10.12 attività di ristorazione connessa alle aziende agricole

56.10.20 ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto

56.10.30 gelaterie e pasticcerie

56.10.41 gelaterie e pasticcerie ambulanti

56.10.42 ristorazione ambulante

56.10.50 ristorazione su treni e navi

56.21.00 catering per eventi banqueting

56.30.00 bar e altri esercizi simili senza cucina

74.20.11 fotoreporter

74.20.19 altre attività di riprese fotografiche

74.20.20 laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa

93.29.90 altre attività di intrattenimento e di divertimento n.a.c.

96.02.01 servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere

96.02.02 servii degli istituti di bellezza

96.09.03 agenzie matrimoniali e di incontro

96.09.05 organizzazione di feste e cerimonie

77.39.94 noleggio strutture e attrezzature per manifestazioni e spettacoli

79.90.11 servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento

90.01.01 attività nel campo della recitazione

90.01.09 altre rappresentazioni artistiche

90.02.01 noleggio con operatore di strutture e attrezzature

90.02.02 attività nel campo della regia

90.02.09 altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche

90.04.00 gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche

93.21.00 parchi di divertimento e parchi tematici

93.29.10 discoteche, sale da ballo, night club e simili

93.29.90 altre attività di intrattenimento e di divertimento n.a.c.

96.09.05 organizzazioni feste e cerimonie

Devono essere soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

• il fatturato del 2020 deve essere inferiore di almeno il 30% rispetto a quello del 2019
• il reddito del 2020 deve aver registrato un peggioramento pari almeno al 30% rispetto a quello dell’esercizio 2019
• essere regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel Registro delle imprese
• avere come attività prevalente una di quelle sopra elencate
• avere sede legale ed operativa nel territorio dello Stato

Sono in ogni caso escluse le imprese che:

• sono destinatarie di sanzioni interdittive
• si trovino in una situazione di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche

Ammontare

Le risorse complessivamente destinate pari a 60 milioni sono così destinate:

• 40 milioni al settore wedding
• 10 milioni ai settori dell’intrattenimento e dell’organizzazioni di feste e cerimonie
• 10 milioni al settore HO RE CA

Le suddette risorse sono ripartite fra le imprese richiedenti con le seguenti modalità:

• il 70% di ciascuna assegnazione è ugualmente ripartito tra tutte le imprese che hanno presentato l’istanza
• il 20% di ciascuna assegnazione è ripartito in via aggiuntiva rispetto alla precedente tra le imprese che presentino ricavi d’importo superiore a 100 mila Euro
• il restante 10% è ripartito in via aggiuntiva rispetto alle precedenti alle imprese con ricavi d’importo superiore a 300 mila euro.

Procedura di accesso

Le imprese devono presentare apposita domanda all’Agenzia delle entrate anche per il tramite di un delegato, la piattaforma per la presentazione verrà attivata dopo che la Commissione UE rilascerà l’autorizzazione