Data apertura: 2 maggio 2023

Data chiusura: 16 giugno ore 18.00

Il bando (con una dotazione finanziaria di oltre 333 milioni) ha la finalità di incentivare le imprese alla realizzazione di progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori nonché di incoraggiare le micro, piccole e medie imprese operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro al fine di abbattere le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità e ridurre il livello di rumorosità e del rischio infortunistico

Destinatari

Il bando è rivolto a:

• tutte le imprese, anche individuali, iscritte alle Camere di Commercio di tutto il territorio nazionale,
• Enti del Terzo Settore limitatamente all’asse di finanziamento 2.

Progetti ammessi al finanziamento

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:

• Asse 1.1 e 1.2 progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
• Asse 2 progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi
• Asse 3 progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
• Asse 4 progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori. Si tratta delle imprese operanti nel settore della ristorazione con i seguenti codici ATECO:
• G 47.11.40: minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
• G 47.29.90: commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati nca
• I 56.1: ristoranti e attività di ristorazione mobile
• I 56.2: fornitura di pasti preparati (catering) e altri servizi di ristorazione
• I 56.3: bar e altri servizi siili senza cucina
• Asse 5 progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, con le seguenti sezioni:
• Asse5.1 imprese agricole in genere
• Asse 5.2 giovani agricoltori, ovvero:
• in caso di impresa individuale: il titolare deve avere un’età non superiore a 40 anni
• in caso di società semplici, snc e cooperative: almeno i due terzi dei soci devono essere imprenditori agricoli e devono avere un’età non superiore a 40 anni
• in caso di società di capitali: almeno il 50% dei conferimenti deve essere stato effettuato da giovani imprenditori agricoli con età non superiore a 40 anni.

Misura dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto da calcolare in misura percentuale sulle spese ammissibili:

• per gli assi 1, 2, 3 e 4 nella misura massima del 65% con le seguenti precisazioni:
• assi 1, 2 e 3 il contributo non potrà essere inferiore a 5 mila Euro né superiore a 130 mila. Non è previsto alcun limite minimo di contributo per le imprese fino a 50 dipendenti;
• per l’asse 4 il contributo non potrà essere inferiore a 2 mila Euro né superiore a 50 mila
• asse 5: il contributo non potrà essere inferiore a 1.000 Euro né superiore a 60 mila.
• 40% per la generalità delle imprese agricole (asse 5.1)
• 50% per i giovani agricoltori (asse 5.2)

Spese ammissibili

Per tutti gli assi sono ammissibili le seguenti spese:

• le spese di progetto ovvero tutte le spese direttamente necessarie all’intervento nonché quelle accessorie o strumentali alla sua realizzazione
• le spese tecniche ed assimilabili, ovvero:
• la redazione della perizia asseverata;
• la produzione di progetti ed elaborati a firma di tecnici abilitati
• la direzione lavori ed il coordinamento della sicurezza
• la produzione della documentazione riguardante l’intervento (certificazione di prova, di regolare esecuzione, di collaudo etc.)
• le denunce di messa in servizio degli impianti (messa a terra e relative verifiche, protezione da scariche atmosferiche etc.)
• le relazioni e dichiarazioni asseverate (barriere architettoniche, classificazione degli ambienti con rischio di esplosione etc.)

Determinazione dl contributo

Il contributo viene determinato mediante assegnazione di punteggi assegnati nella fase si istruttoria sulla base dei seguenti parametri:

• dimensioni aziendali
• lavorazione svolta
• tipologia di intervento
• condivisione con le parti sociali
• bonus buone prassi
• bonus settori ATECO

In relazione alla misura di investimento Asse 1.1 sono ammissibili i seguenti interventi:

• riduzione del rischio chimico
• riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi sulla sua propagazione negli ambienti di lavoro
• riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine
• riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche
• riduzione del rischio biologico
• riduzione del rischio di caduta dall’alto
• riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti
• riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete
• riduzione del rischio incendio
• riduzione del rischio infortunistico mediante l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e/o di barriere fisiche di sicurezza
• riduzione del rischio radon
• riduzione del rischio sismico
• riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinanti e/o sospetti di inquinamento

In relazione alla misura di investimento Asse 1.2 sono ammissibili i seguenti interventi:

• adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI ISO–45001:2018
• adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL–Parti sociali
• adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro non rientrante nei casi precedenti
• adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 d.lgs. 81/2008 asseverato
• adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del d. lgs 81/2008 non asseverato
• adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000
• modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente

In relazione alla misura di investimento Asse 2 sono ammissibili i seguenti interventi:

• riduzione del rischio da movimentazione manuale dei pazienti
• riduzione del rischio legato ad attività di sollevamento e abbassamento di carichi
• riduzione del rischio legato ad attività di traino e spinta di carichi
• riduzione del rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza
• riduzione del rischio legato ad attività di movimentazione manuale di carichi mediante interventi di automazione
• riduzione del rischio dovuto alla movimentazione manuale di carichi nelle attività di pulizia delle spiagge

In relazione alla misura di investimento Asse 3 sono ammissibili i seguenti interventi:

• rimozione di componenti edilizie quali coibentazioni, intonaci, cartoni, contenenti amianto in matrice friabile
• rimozione di MCA da mezzi di trasporto
• rimozione di MCA da impianti ed attrezzature
• rimozione di piastrelle e pavimentazioni in vinile amianto compresi eventuali stucchi e mastici contenenti amianto
• rimozione di coperture in cemento–amianto e loro rifacimento
• rimozione di manufatti, non compresi nelle precedenti tipologie di intervento, contenenti amianto in matrice compatta

In relazione alla misura di investimento Asse 4 sono ammissibili i seguenti interventi.

• riduzione del rischio infortunistico
• riduzione del rischio incendio
• riduzione del rischio biologico
• riduzione del rischio chimico

In relazione alla misura di investimento Asse 5 sono ammissibili i seguenti interventi:

Il progetto può prevedere l’acquisto di due beni nelle seguenti alternative:
• 1 trattore agricolo o 1 macchina agricola e forestale dotata o meno di motore proprio
• 1 macchina agricola e forestale dotata di motore proprio ed una non dotata di motore proprio
• 2 macchine agricole e forestali non dotate di motore proprio.