STUDIO GHIGLIONE COMMERCIALISTI ASSOCIATI


Fra Luca Bartolomeo de Pacioli, o anche Paciolo, è stato un religioso, matematico ed economista italiano, autore della Summa de Arithmetica, Geometria, Proportioni e Proportionalità e della Divina Proportione. Egli è riconosciuto come il fondatore della ragioneria – 1447 – 1517b qui ritratto in un dipinto di Jacopo dè Barbari(Venezia, 1460⁄70 – 1516 circa


CIRCOLARE N° 19 DEL 20– 7 – 2023
Oggetto: vari bandi della Regione Liguria

La Regione Liguria ha emanato una serie di bandi per elargire aiuti alle imprese liguri:

ECONOMIA CIRCOLARE

Apertura 26 luglio

Chiusura 31 luglio

Il bando ha lo scopo di sostenere le imprese che investono per razionalizzare l’uso delle materie prime e per valorizzare i sottoprodotti a cominciare dalla loro re–immissione nel catena produttiva. Il contributo copre fino all’80% dell’investimento (90% per le imprese dell’entroterra) in parte a fondo perduto in parte sotto forma di finanziamento.

Tra le spese ammissibili sono comprese le opere edili ed impiantistiche, l’acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature, consulenze, acquisto di software, brevetti, licenze, know how.

L’investimento deve essere compreso tra 25 mila e 250 mila Euro

Soggetti beneficiari

I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata che soddisfano tutti i seguenti requisiti:

  • essere regolarmente iscritte al Registro delle imprese;
  • non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo ed altre procedure concorsuali
  • non essere destinatarie di procedure di decadenza , sospensione di altre misure agevolative;
  • non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà secondo la normativa comunitaria;

Localizzazione

I progetti devono essere realizzati in unità locali site nel territorio della Liguria.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili i seguenti interventi:

INTERVENTI SUL CICLO PRODUTTIVO DEI PRODOTTI

  • razionalizzazione nell’uso delle materie prime:
    • sostituire le materie prime con materiali rinnovabili, riciclati, biodegradabili
    • ridurre l’utilizzo di materie prima critiche
    • ridurre il packaging
  • valorizzazione dei sottoprodotti industriali e loro re–immissione nella catena del valore
    • iniziative di simbiosi industriale e utilizzo delle piattaforme digitali di scambio dei prodotti e sottoprodotti
    • progetti di aggregazione tra imprese o di filiera per il recupero e lo scambio dei sottoprodotti
  • miglioramento nell’efficienza della produzione tramite la riduzione del consumo di risorse e degli scarti di lavorazione
    • ridurre il consumo di materie prime
    • dematerializzare i processi produttivi
    • favorire il riciclo e il recupero di materie prime secondarie
    • creare nuove linee di prodotti dagli scarti
  • disassemblamento delle diverse componenti di un prodotto favorendone il recupero, il trattamento e la riciclabilità
  • allungamento della vita del prodotto
    • recuperare i prodotti dopo l’uso ai fini della rigenerazione
    • contrasto all’obsolescenza programmata

Spese ammissibili

Le spese, al netto dell’IVA se recuperabile, dovranno essere strettamente connesse al progetto e rientrare nelle seguenti tipologie:

  • opere edili ed impiantistiche
  • acquisto di macchinari, impianti produttivi ed attrezzature;
  • prestazioni di consulenza
  • acquisizione di software, brevetti, licenze, know how

e dovranno altresì essere soddisfatte le seguenti condizioni:

  • le spese dovranno essere fatturate dopo l’assegnazione del Codice Unico di Progetto (CUP)
  • le fatture dovranno essere intestate al soggetto beneficiario
  • il pagamento dovrà essere effettuato con mezzi tracciabili
  • l’acquisto di beni usati è subordinato a certe condizioni

Misura dell’agevolazione

L’agevolazione può coprire fino all’80% delle spese ammissibili, aumentata al 90% per gli investimenti nei Comuni non costieri e consiste in un finanziamento a tasso agevolato unitamente ad un contributo a fondo perduto nelle seguenti percentuali:

Imprese nei Comuni non costieri: finanziamento 54%; contributo a fondo perduto 36%

Altre imprese: finanziamento 48%; contributo a fondo perduto 32%

GARANZIA ARTIGIANATO LIGURIA

Trattandosi del rifinanziamento della misura già in essere non è stato previsto alcun termine di apertura

La misura in esame era già stata proposta dalla Regione Liguria nel 2021 (vedasi la nostra circolare 23/21 (http://www.studioassociatoghiglione.it/Circolari/2021/2021–23.php).

Ora viene riproposta con modifiche

Agevolazioni

L’intervento si articola nelle seguenti misure:

  • riassicurazione delle esposizioni garantite dal Consorzi di garanzia collettiva fidi (Confidi)
  • contributi in c/interessi e canoni
  • contributi a fondo perduto nella misura del 50% (o del 60% in alcuni casi) del finanziamento ottenuto e fino ad un importo massimo di 20 mila Euro

Beneficiari

Possono essere beneficiari:

  • le micro, piccole e medie imprese artigiane iscritte all’Albo di cui alla Legge Regionale 3/2003
  • le micro, piccole e medie imprese artigiane non ancora iscritte all’Albo di cui alla Legge Regionale 3/2003 a condizione che ottengano l’iscrizione entro 12 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione.

Le imprese devono esercitare una delle seguenti attività (codici ATECO):

SEZIONE B: ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE

Divisione 7: estrazione di minerali metalliferi

Divisione 8: altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere

Divisione 9: attività dei servizi di supporto all’estrazione

SEZIONE C: ATTIVITÀ MANUFATTURIERE

Ammessa tutta la sezione con l’esclusione di:

10.2: lavorazione del pesce;

Divisione 12: industria del tabacco

SEZIONE D: FORNIUTURA DI ENERGIA ELETRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA

Ammessa tutta la sezione con l’esclusione di:

35.14 commercio di energia elettrica

35.23 commercio di gas distribuito mediante condotta

SEZIONE E: FORNITURA DI ACQUA, RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO

Ammessa tutta la sezione

SEZIONE F: COSTRUZIONI

Ammessa tutta la sezione

SEZIONE G: COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI.

Ammessi esclusivamente i seguenti codici:

45.11.01 commercio all’ingrosso e al dettaglio di autovetture e autoveicoli leggeri (limitatamente al commercio al dettaglio e con esclusione del commercio all’ingrosso)

45.19.01 commercio all’ingrosso e al dettaglio di altri autoveicoli (limitatamente al commercio al dettaglio e con esclusione del commercio all’ingrosso)

45.2 manutenzione e riparazione di autoveicoli

45.32 commercio al dettaglio di parti e accessori di autoveicoli

45.40.11 commercio all’ingrosso e al dettaglio di motocicli e ciclomotori (limitatamente al commercio al dettaglio e con esclusione del commercio all’ingrosso)

45.40.21 comercio all’ingrosso e al dettaglio di parti e accessori per motocicli e ciclomotori (limitatamente al commercio al dettaglio e con esclusione del commercio all’ingrosso)

45.40.3 manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori (inclusi pneumatici)

Divisione 47: commercio al dettaglio (escluso quello degli autoveicoli e di motocicli) ammessa tutta la divisione con l’esclusione di:

47.9 commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati

47.23 commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi in esercizi specializzati

SEZIONE H: TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO

Ammessa tutta la sezione

SEZIONE I: ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE

Ammessa tutta la sezione con l’esclusione di:

55.99.10 gestione di vagoni letto

56.10.50 ristorazione su treni e navi

SEZIONE J: SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

Ammessa tutta la sezione

SEZIONE M: ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE

Ammessa tutta la sezione

SEZIONE N: NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE

Ammessa tutta la sezione

SEZIONE Q: SANITÀ E ASSITENZA SOCIALE

Ammessa tutta la sezione

SEZIONE R: ATTIVITÀ SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO

Sono ammessi esclusivamente:

Divisione 90: attività creative, artistiche e di intrattenimento

Divisione 91: attività di biblioteche, archivi, musei e altre attività culturali

Divisione 93: attività sportive, di intrattenimento e di divertimento

SEZIONE S: ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI

Ammessi esclusivamente:

Divisione 95: riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa

Divisione 96: altre attività di servizi per la persona

Operazioni ammissibili

Sono ammissibili:

  • acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento dei fabbricati posti a servizio dell’attività artigianale
  • investimenti per la tutela dell’ambiente e all’efficientamento energetico degli impianti nonché all’impiego di fonti di energia rinnovabili;
  • acquisto di azienda o ramo di azienda;
  • acquisto di macchinari, impianti produttivi e attrezzature nuovi di fabbrica o usati (a certe condizioni)
  • acquisto di automezzi strettamente necessari al ciclo produttivo e a servizio esclusivo della struttura produttiva oggetto dell’agevolazione, nuovi di fabbrica ad alimentazione elettrica, ibrida, metano, GPL, benzina, con classe non inferiore a Euro 6
  • acquisto di software, diritti di brevetto, licenze, know how
  • formazione di scorte di materie prime e prodotti finiti
  • sostegno del capitale circolante per esigenze di liquidità
  • partecipazione a fiere e manifestazioni

Localizzazione

Il contributo a fondo perduto viene concesso esclusivamente alle imprese che hanno una unità operativa in uno dei seguenti Comuni:

Provincia di Genova

Bargagli, Borzonasca, Campoligure, Castiglione Chiavarese, Coreglia Ligure, Crocefieschi, Davagna, Fascia, Favale di Malvaro, Fontanigorda, Gorreto, Isola del Cantone, Lorsica, Lumarzo, Masone, Mele, Mezzanego, Montebruno, Montoggio, Ne, Neirone, Orero, Propata, Rezzoaglio, Rondanina, Rossiglione, Rovegno, San Colombano Certenoli, Santo Stefano d’Aveto, Tiglieto, Torriglia, Tribogna, Valbrevenna, Vobbia

Provincia di La Spezia

Beverino, Borghetto Vara, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carro, Carrodano, Maissana, Pignone, Riccò del golfo, Rocchetta Vara, Sesta Godano, Varese Ligure, Zignago

Provincia di Savona

Arnasco, Balestrino, Bardineto, Bormida, Calice Ligure, Calizzano, Casanova Lerrone, Castelbianco, Castelvecchio R.B., Dego, Erli, Giustenice, Giusvalla, Magliolo, Mallare, Massimino, Mioglia, Murialdo, Nasino, Onzo, Orco Feglino, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Pontinvrea, Rialto, Roccavignale, Sassello, Stella, Stellanello, Testico, Urbe, Vendone, Vezzi Portio, Zuccarello

Provincia di Imperia

Airole, Apricale, Aquila d’Arroscia, Armo, Aurigo, Baiardo, Borghetto d’Arroscia, Borgomaro, Caravonica, Carpasio, Castelvittorio, Ceriana, Cesio, Chiusanico, Chiusavecchia, Civezza, Cosio d’Arroscia, Diano Aretino, Isolabona, Lucinasco, Mendatica, Molini di Triora, Montalto Ligure, Montegrosso Pian di Latte, Olivetta San Michele, Perinaldo, Pietrabruna, Pieve di Teco, Pigna, Pompeiana, Pornassio, Prelà, Ranzo, Rezzo, Rocchetta Nervina, Seborga, Soldano, Terzorio, Triora, Vasia, Vessalico, Villa Faraldi

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLE IMPRESE

Apertura 21 luglio

Chiusura 27 luglio

Il bando ha lo scopo di sostenere le imprese che investono in efficientamento energetico, in parte a fondo perduto ed in parte a titolo di finanziamento.

Oggetto degli investimenti sono la riqualificazione energetica degli immobili nonché la riqualificazione energetica degli impianti produttivi finalizzata alla digitalizzazione ed alla misurazione intelligente per limitare il consumo di energia.

Per essere ammissibile l’investimento deve prevedere un miglioramento di almeno una classe energetica ed un risparmio del 30% delle emissioni di gas climalteranti.

L’investimento minimo deve essere di almeno 20 mila Euro per le microimprese, mentre per le piccole e medie imprese deve essere compreso tra 100 mila e 750 mila Euro.

Beneficiari

Possono presentare la domanda le micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Liguria che soddisfino tutti i seguenti requisiti:

  • essere regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese;
  • non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta né concordato preventivo (salvo il caso di concordato con continuità)

Sono escluse le imprese dei settori del commercio (sezione G divisioni 45, 46 e 47) dell’artigianato, dei servizi di ristorazione e alloggio (sezione I divisioni 55, 56), le imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoi, nel settore della pesca e dell’acquacoltura.

Inoltre non possono presentare la domanda le seguenti imprese:

  • imprese i cui componenti siano stati condannati per reati di mafia
  • l’impresa abbia commesso gravi violazioni in ateria di imposte e tasse, contributi previdenziali e assistenziali
  • l’impresa non abbia rispettato le norme in materia di portatori di handicap
  • l’impresa non abbia rispettato le norme in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro
  • l’impresa abbia ricevuto la sanzione interdittiva che comporti il divieto di ricevere agevolazioni pubbliche;
  • l’impresa sia in difficoltà secondo la definizione UE
  • l’impresa abbia conferito incarichi professionali o di lavoro subordinato a ex dipendenti della Regione Liguria o della FILSE spa
  • l’impresa non sia in regola con la normativa antimafia
  • l’impresa non abbia la disponibilità dell’unità operativa oggetto dell’intervento
  • non possono presentare domanda i raggruppamenti temporanei d’impresa e le reti d’impresa.

Natura e misura dell’agevolazione

L’agevolazione si concretizza in un contributo a fondo perduto del 40% delle spese ammissibili ed in un finanziamento a tasso agevolato (1,5%) del 40% delle spese ammissibili con un massimale di 300 mila Euro. Il finanziamento, della durata massima di 8 anni, dovrà essere rimborsato in rate semestrali posticipate

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili i seguenti interventi:

  • riqualificazione energetica di immobili attraverso (a titolo di esempio)
    • coibentazione dell’involucro edilizio
    • sostituzione dei serramenti e delle superfici vetrate;
    • realizzazione di pareti ventilate;
    • realizzazione di giardini verticali o tetti verdi
    • realizzazione di opere per l’ottenimento di apporti termici gratuiti
    • installazione di sistemi schermanti, per la protezione dalla radiazione solare e sistemi di climatizzazione passiva
    • ristrutturazione dell’impianto termico, del sistema di distribuzione, di regolazione ed eventuale contabilizzazione del calore, esclusi gli impianti termici a gas;
    • installazione di sistemi per il controllo automatizzato e la telegestione dell’edificio
    • efficientamenteo del sistema di illuminazione o di sistemi di trasporto (ascensori e scale mobili)
    • realizzazione di rete di teleriscaldamento diretta esclusivamente all’autoconsumo;
    • costi relativi alla rimozione e smaltimento dell’amianto
  • riqualificazione energetica degli impianti produttivi finalizzata alla digitalizzazione, alla dotazone di sistemi di building automation, alla misurazione intelligente
  • sostituzione degli impianti e dei macchinari con nuovi e più efficienti

Gli interventi devono garantire una riduzione delle emissioni climalteranti di almeno il 30%.

Gli investimenti devono essere conclusi entro 11 mesi dalla data di concessione e comunque entro il 30 settembre 2024.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese, al netto dell’IVA, strettamente correlate all’operazione, riguardanti le seguenti voci:

  • acquisto di attrezzature, impianti, componenti, sistemi, programmi informatici, macchinari e relativa messa in opera;
  • acquisto di software dedicato alla gestione, controllo e programmazione del processo produttivo;
  • spese edili;
  • spese tecniche per analisi dello scenario controfattuale, progettazione, direzione lavori, collaudi, sicurezza cantieri;
  • attestato di prestazione energetica dell’edificio ex ante e ad ultimazione lavori;

Non sono ammissibili le seguenti spese:

  • spese sostenute per interventi in economia;
  • spese fatturate da altra impresa che si trovi con la richiedente nella situazione di collegamento o controllo;
  • spese sostenute nei confronti del coniuge, parenti ed affini entro il terzo grado
  • spese sostenute per acquisto di beni a fini dimostrativi;
  • spese per l’acquisto di veicoli

SUPPORTO ALLO SVILUPPO DI PROGETTI DI INNOVAZIONE

NELLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE.

Apertura: 25 luglio

Chiusura 31 luglio

Soggetti beneficiari

Possono presentare la domanda le micro, piccole e medie imprese relativamente a unità locali ubicate nel territorio della Regione Liguria.

Tipologia di investimento

Nell’ambito dei seguenti ambiti tecnologici:

  • tecnologia del mare
  • salute e scienza della vita
  • sicurezza e qualità della vita nel territorio

sono ammissibili i progetti di innovazione finalizzati all’accrescimento della capacità innovativa dell’impresa ed all’innovazione dei processi produttivi aventi un costo minimo di Euro 30.000

Possono essere agevolate anche le iniziative già iniziate dopo il 1° gennaio 2023 purché non ancora concluse.

Spese ammissibili

L’ammissibilità delle spese ai fini della corresponsione del contributo è differente in base alla tipologia di operazione intrapresa ovvero:

  • aiuti all’innovazione
  • aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione

In linea generale sono ammissibili le seguenti spese:

  • costi per l’ottenimento la convalida e la difesa di brevetti
  • costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un ente di ricerca o di una grande impresa che svolga attività di ricerca nell’ambito dell’impresa beneficiaria;
  • costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione;
  • costo del personale dipendente impiegato in attività di innovazione
  • costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
  • costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne;

VOUCHER CENTRI ESTIVI

Apertura 14 settembre

Chiusura 9 ottobre

Possono presentare la domanda le famiglie residenti e domiciliate in Liguria con figli a carico di età compresa tra 3 e 14 anni che soddisfino tutti i seguenti requisiti:

  • avere in ISEE nucleo familiare o un ISEE minorenni non superiore a 30 mila Euro
  • aver usufruito nel periodo dal 12 giugno al 13 settembre 2023 dei seriviz di un centro estivo

Il voucher è settimanale e in sede di erogazione verrà riparametrato su base giornaliera in base agli effettivi giorni di frequenza. È possibile richiedere fino ad un massimo di sei voucher per ogni figlio.

BORSE DI STUDIO UNIVERSITARIE

Scadenza 31 luglio

Beneficiari

Studenti diplomati che si iscriveranno all’Università o studenti universitari

Requisiti

Occorre soddisfare i seguenti requisiti:

  • numero di crediti acquisiti (crescente in base all’anno di iscrizione)
  • ISEEU (indicatore della situazione economica) fino a 25 mila Euro
  • ISPEU (indicatore sulla situazione patrimoniale) fino a 55 mila Euro

Ammontare

Da un minimo di 2.682 Euro ed un pasto gratuito giornaliero fino ad un massimo di 6.657 con alloggio e servizio di ristorazione

PROGETTI INFRASTRUTTURRALI PER IL “DOPO DI NOI”

Apertura 4 luglio

Chiusura 18 agosto

La Regione Liguria intende erogare un contributo per la realizzazione di soluzioni alloggiative di tipo familiare e di co–housing dedicate alle persone con disabilità e prive di rapporti familiari.

Beneficiari

Possono presentare domanda:

  • gli Enti del Terzo Settore con comprovata esperienza almeno triennale nel settore dell’assistenza alle persone con disabilità
  • le associazioni di famiglie costituite per le finalità di assistenza

Investimenti ammissibili

Il contributo è destinato al finanziamento dell’acquisto e della ristrutturazione di soluzioni alloggiative di cui al DM 23/11/2016 ovvero:

a) deve trattarsi di soluzioni che offrano ospitalità a non più di 5 persone;

b) deroghe al principio di cui alla lettera a) possono essere stabilite dalle regioni, in via eccezionale, motivate in base ai particolari bisogni assistenziali delle persone inserite,

c) deve trattarsi di spazi accessibili, organizzati come spazi domestici che possano essere vissuti come la propria casa, prevedendo ove possibile l'utilizzo di oggetti e mobili propri.

d) deve essere promosso l'utilizzo di nuove tecnologie per migliorare l'autonomia delle persone con disabilità grave, in particolare tecnologie domotiche, di connettività sociale, assistive e di ambient assisted living;

e) devono essere ubicate in zone residenziali, ovvero anche rurali esclusivamente all'interno di progetti di agricoltura sociale

Le abitazioni dovranno essere destinate esclusivamente a persone con disabilità grave, non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, prive di sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale

Localizzazione e durata degli interventi

Gli interventi dovranno essere localizzati in Liguria e dovranno terminare entro il 31 dicembre 2023.

Forma del contributo

Il costo complessivo di ciascun intervento dovrà essere non inferiore a 30 mila Euro e non superiore a 70 mila Euro

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese:

  • opere murarie e assimilate (impianto elettrico, idrico sanitario, riscaldamento, domotica, )
  • oneri di sicurezza
  • allacciamento alla rete degli impianti
  • progettazione, direzione lavori, sicurezza, collaudi e certificazioni delle opere
  • spese per arredi
  • acquisto dell’immobile.

Vincolo di destinazione

Gli immobili oggwetto di intervento dovranno essere assoggettati a vincolo decennale di destinazione d’uso.

PRODUZIONI ZOOTECNICHE DELLA LIGURIA

La Giunta Regionale ha deliberato lo stanziamento di 130 mila Euro per il 2023 per il settore della zootecnia con particolare riferimento ai servizi di consulenza, analisi di laboratorio, mostre zootecniche.

Il bando è di prossima pubblicazione

CASSA COMMERCIO LIGURIA

Trattandosi del rifinanziamento della misura già prevista non è stato previsto alcun termine di apertura

La misura in esame era già stata proposta dalla Regione Liguria nel 2022 (vedasi la nostra circolare 23/21).

Ora viene riproposta con modifiche

Beneficiari

Possono beneficiare degli interventi le micro, piccole e medie imprese che esercitano una delle seguenti attività:

SEZIONE G: COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI

Divisione 45: commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli

Ammessa tutta la sezione

Divisione 46: commercio all’ingrosso (esclso quello di autoveicoli e motocicli)

Ammessa tutta la sezione con l’esclusione di:

46.21.21 commercio all’ingrosso di tabacco grezzo

46.35 commercio all’ingrosso di prodotti del tabacco

46.38.1 commercio all’ingrosso di prodotti della pesca freschi

46.38.2 commercio all’ingrosso di prodotti della pesca congelati, surgelati, conservati, secchi

Divisione 47: commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e motocicli)

Sono ammesse le seguenti attività:

  • la vendita al dettaglio effettuata in esercizi di vicinato come classificati dall’art. 15, comma 1, lettera a) della legge regionale 2/1/2007 n° 1;
  • la vendita di merci al dettaglio effettuata sulle aree pubbliche come definita all’art. 27 comma 1, lettera a) della legge regionale 2/1/2007 n° 1, esercitata da impresa con almeno un posteggio in concessione sul territorio ligure;
  • vendita di stampa quotidiana e periodica effettuata in punti vendita esclusivi
  • rivendita di prodotti farmaceutici, specialità medicinali, dispositivi medici e presidi medico chirurgici
  • vendita al dettaglio in esercizi commerciali diversi da quelli indicati al primo punto aventi superficie netta di vendita non superiore a 250 mq.

SEZIONE I: ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE

Divisione 55: alloggio

Ammessa tutta la divisione con esclusione di:

55.20.4 colonie marine e montane

55.20.52 attività di alloggio connesse ad aziende agricole

55.20.53 attività di alloggio connesse alle aziende ittiche

55.90.1 gestione di vagoni letto

Divisione 56: attività dei servizi di ristorazione

Sono ammesse le seguenti attività:

  • la somministrazione, al pubblico, in esercizi aperti al pubblico o nel domicilio del consumatore, di alimenti e bevande come definita dall’art. 50, comma 1), lettera a) della legge regionale 2/1/2007 n 1, con l’esclusione dell’attività di cui al codice ATECO 56.10.5 ristorazione su treni o navi
  • la somministrazione di alimenti e bevande effettuate su aree pubbliche di cui all’art. 27, coma 1, lettera a) della legge regionale 2/1/2007 n° 1, esercitata da impresa con almeno un posteggio in concessione nel territorio ligure

SEZIONEL: ATTIVITÀ IMMOBILIARI

È ammesso esclusivamente il codice 68.31.00 attività di mediazione immobiliare

SEZIONE N: NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE

Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

77.39.94 noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi

Divisione 79: attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse;

82.3 organizzazione di convegni e fiere.

SEZIONE R: ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO

Sono ammessi i seguenti codici:

93.1 attività sportive

93.29.1 discoteche, sale da ballo, night e simili

93.29.2 gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

SEZIONE S: ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI

Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici

Divisione 95: riparazione di computer e beni per uso personale e per la casa

96.01.1 attività delle lavanderie industriali

96.01.2 attività di lavanderie, tintorie tradizionali

96.02 servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici

96.03 servizi di pompe funebri e attività connesse

96.04 servizi dei centri per il benessere fisico

96.09 attività di servizi per la persona n.c.a.

Possono beneficiare degli interventi del fondo le imprese (titolari di uno dei codici ATECO sopra elencati) che soddisfino uno dei seguenti requisiti:

  • i Consorzi di gestione dei mercati comunali coperti (esclusi i mercati all’ingrosso)
  • i Centri Integrati di Via (CIV)
  • imprese con sede in un Comune con meno di 5 mila abitanti
  • imprese in possesso del marchio Botteghe Storiche, Liguria Gourmet o Genova Gourmet Bartender
  • avere un’anzianità di almeno 20 anni
  • imprese il cui capitale faccia riferimento per almeno il 50% a donne o giovani under 35
  • nuove imprese avviate da meno di un anno

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili sono:

  • acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento dei locali
  • investimenti per la tutela dell’ambiente e l’uso più razionale delle risorse
  • acquisto di azienda o di ramo di azienda
  • acquisto di macchinari, impianti, attrezzature nuovi di fabbrica o usati (a certe condizioni)
  • acquisto di automezzi strettamente necessari al ciclo produttivo
  • acquisto (anche in concessione) di software, diritti di brevetto, licenze, know how
  • acquisto, direttamente dal produttore o dal commerciante all’ingrosso, di beni destinati esclusivamente alla vendita e/o alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
  • partecipazione a fiere e manifestazioni
  • interventi di miglioramento dell’efficiena logistica e operativa del CIV attraverso la realizzazione di locali per la sede, di strutture di stoccaggio,
  • interventi finalizzati alla promozione delle attività del CIV

Localizzazione

L’unità produttiva in cui si realizza l’investimento deve essere localizzata in uno dei Comuni con meno di 5.000 abitanti, ovvero:

Provincia di Genova:

Avegno, Bargagli, Bogliasco, Borzonasca, Carasco, Casella, Campoligure, Castiglione Chiavarese, Ceranesi, Cicagna, Coreglia Ligure, Crocefieschi, Davagna, Fascia, Favale di Malvaro, Fontanigorda, Gorreto, Isola del Cantone, Leivi, Lorsica, Lumarzo, Masone, Mele, Mezzanego, Mignanego, Moconesi, Moneglia, Montebruno, Montoggio, Ne, Neirone, Orero, Pieve Ligure, Portofino, Propata, Rezzoaglio, Ronco Scrivia, Rondanina, Rossiglione, Rovegno, San Colombano Certenoli, Santo Stefano d’Aveto, Savignone, Sori, Tiglieto, Torriglia, Tribogna, Uscio, Valbrevenna, Vobbia, Zoagli

Provincia di La Spezia

Ameglia, Beverino, Bonassola, Borghetto Vara, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carro, Carrodano, Deiva Marina, Framura, Maissana, Monterosso al Mare, Luni, Pignone, Portovenere, Riccò del Golfo, Riomaggiore, Rocchetta Vara, Sesta Godano, Varese Ligure, Vernazza, Zignago

Provincia di Savona

Altare, Arnasco, Balestrino, Bardineto, Bergeggi, Boissano, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi, Bormida, Calice Ligure, Calizzano, Casanova Lerrone, Castelbianco, Castelvecchio R.B., Celle Ligure, Cengio, Cisano sul Neva, Cosseria, Dego, Erli, Garlenda, Giustenice, Giusvalla, Laigueglia, Magliolo, Mallare, Massimino, Millesimo, Mioglia, Murialdo, Nasino, Noli, Onzo, Orco Feglino, Ortovero, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Pomtinvrea, Rialto, Roccavignale, Sassello, Spotorno, Stella, Stellanello, Testico, Toirano, Tovo San Giacomo, Urbe, Vendone, Vezzi Portio, Villanova d’Albenga, Zuccarello

Provincia di Imperia

Airole, Apricale, Aquila d’Arroscia, Armo, Aurigo, Badalucco, Baiardo, Borghetto d’Arroscia, Borgomaro, Caravonica, Castelvittorio, Castellaro, Ceriana, Cervo, Cesio, Chiusanico, Chiusavecchia, Cipressa, Civezza, Cosio d’Arroscia, Costa Rainera, Diano Aretino, Diano Castello, Diano San Pietro, Dolceacqua, Dolcedo, Isolabona, Lucinasco, Mendatica, Molini di Triora, Montalto, Carpasio, Montegrosso Pian di Latte, Olivetta San Michele, Ospedaletti, Perinaldo, Pietrabruna, Pieve di Teco, Pigna, Pompeiana, Pontedassio, Pornassio, Prelà, Ranzo, Rezzo, Riva Ligure, Rocchetta Nervina, Sal Bartolomeo al mare, San Biagio della Cima, Sal Lorenzo al Mare, Santo Stefano al mare, Seborga, Soldano, Terzorio, Triora, Vallebona, Vasia, Vessalico, Villa Faraldi




Lo Studio Ghiglione Commercialisti Associati ha sede in Genova, Via Assarotti 38/16
P. IVA: 03273980106
Tel: 010⁄887786
mail: ghiglione@studioassociatoghiglione.it
PEC: studioghiglione@pec.studioassociatoghiglione.it





TI É PIACIUTO QUESTO SITO?
HAI TROVATO QUELLO CHE CERCAVI?

CONSIDERA SE DARE UN PICCOLO CONTRIBUTO
PER IL SERVIZIO DI CUI HAI USUFRUITO